Nella città dell’amore, Parigi, sorgono delle abitazioni di grande prestigio che ci rimandano subito agli sfarzi di Versailles ma in chiave decisamente rivisitata ai giorni nostri. Dettagli ben definiti e non confusionari ci guideranno nella scoperta di questo stile unico e magico.
I muri e i pavimenti
Bianco, bianco e ancora bianco! Nello stile parisienne le pareti sono rigorosamente bianche e decorate con boiserie, mondanature o cornici di gesso. La luminosità degli ambienti è un requisito primario da osservare cosi anche porte ed infissi devono restare bianchi e possibilmente in legno. Per i pavimenti troviamo esclusivamente parquet in tonalità chiare e calde, posato con la tecnica della spina di pesce che riflette magnificamente la luce. In alcune sale da bagno il pavimento può essere sempre in legno o in piastrelle a scacchiera bianche e nere, mai nulla è lasciato al caso.
Come accennato in precedenza, gli interni sono anch’essi una caratteristica fondamentale dello stile parigino. Le porte devono essere ampie e, tenendo sempre a mente il principio della luminosità, possibilmente con grandi vetrate che danno un senso di ampiezza ulteriore all’appartamento.
L’arredamento
La scelta dell’arredamento ricade essenzialmente su un mix di due tendenze, il minimalismo ed il classico. Questo binomio permette un perfetto contrasto tra antico e moderno seppur, anche in questo caso, troviamo come palette di riferimento colori bianchi o neutri, con qualche azzardo di nero. Nei materiali troviamo sicuramente il marmo, il legno, e dei tessili sobri come maestosi tappeti. Non dimentichiamo l’importanza dei lampadari che danno luminosità anche quando cala il sole senza mai uscire fuori tema, quindi prendiamo in considerazione i famosi chandelier, lampadari di cristallo (che, come dice la parola stessa, replicano quelli usati in passato composti da candele) spesso con particolari dorati, gli applique che si impossessano dei muri, e lampade di design sia da terra che da tavolo.
I dettagli
I dettagli nello stile parigino sono pochi ma ben precisi; non si tratta quindi di riempire la casa di soprammobili ma, al contrario, di ponderare con assoluta raffinatezza con quale accessori andare ad ornare l’appartamento. Lampade, quadri, fiori e piante sono sempre ben accetti, ma quegli elementi che non possono proprio mancare sono tre: specchiere con cornici dorate ed intarsi, camino in marmo vero o anche finto in tutte le stanze che desideriamo, vasca da bagno con piedini.
Questo è tutto quello che amiamo dello stile Parigino, uni stile non molto diffuso in Italia ma estremamente glamour e sofisticato che siamo sicuri sarà presto apprezzato dai nuovi avventori del mercato immobiliare.